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Roma Capitale è impazzita!

Comune di Roma ( attuale  Roma Capitale) ha   annullato l' autorizzazione a metà della festa. Protocollo n° RA/29514 del 28/04/2012    e scrive “ non avete fatto il contratto con Cooperativa di nostra fiducia allora annullo l’autorizzazione” - Giunta Alemano”  
Dal 25 aprile fino 30 abbiamo fatto la festa di Capodanno Bangla 1419  parco di Centocelle. Ringraziamo a tutti l'aiuto per la festa, ringraziamo ai giornalisti, Radio, Tv, giornale, online , foto grafici per il sostegno in diverse forme ed anche le diverse associazioni Italiane/ripresentanti politici nonché le persone private. Particolare noi ringraziamo ai residenti del cortiere che da anni sostenuto la nostra festa e subito rumore del sound. 
Ma anche denuncio che  Il comune prima autorizza dopo revocato il permesso. Motivo della loro revoca dell’autorizzazione ha creato un enorme difficoltà per noi. In particolare quando è stato revocata l' autorizzazione dal Sindaco immediatamente loro mandato gli agenti per minacciare i cantanti dicendo “ siccome non avete il permesso se voi cantate e se  aprite la musica siamo costretti a denunciare la manifestazione non autorizzata” allora gli artisti sono andati via e creato un problema con pubblico e organizzatori.
Noi denunciamo  Roma Capitale che da 3 anni hanno iniziato a disturbare la nostra organizzazione.
------2 anni fa Roma capitale costringe a noi di spostare la festa al Giardino Villa Gordiani ( Via Prenestina) e dopo mandato i fasciati a distruggere tutto. ( distrutto le macchine, Furgone, stand, oggi nè ha mandato un Centesimo.
--------Anno scorso Roma capitale revocato autorizzazione perche non abbiamo pagato suolo pubblico. ( invece totale falsa informazione, abbiamo pagato e abbiamo anche la ricevuta) anche per annullamento dell’autorizzazione Roma capitale da una comunicazione pubblica dove partecipazione del pubblico scala all'80%. La nostra domanda perche voi fate queste cose ?
--------------Quest' anno loro hanno inventato un'altra fantasia, cioè autorizzazione dal 28/04/2012  festa del capodanno Bangla è revocato. Il motivo hanno scritto che noi non abbiamo fatto un contratto con ditta “ Fiducia del Gabinetto del sindaco” ma abbiamo fatto contratto con altra ditta. Non capiamo perche devo fare un contratto con cooperativa di loro fiducia?
Al nostro paese:
I medici dicono fate esame da “ Quel laboratorio”
Le ditte edilizie dicono comprate cemento da “ Quel deposito”
Addirittura Polizia dopo arresto dicono vai allo Studio di “ Quel Avvocato”
dopo si trova che tutti questi soggetti prendono percentuali dal clienti che mandato.
Vorrei sapere il Gabinetto del sindaco quanto prendete dal questi Cooperative?
Vorrei sapere al Questore di Roma e anche Prefetto di Roma in quanto i vostri colleghi di Roma Capitale anche comunicato con voi di “ Revoca” e anche motivato che “ noi non abbiamo stipulato il contratto con cooperativa della loro fiducia” perche voi non avete mandato questa pratica al magistrato di turno fare una indagine che cosa c'è dietro a questo decreto ingiusto? Invitiamo tutte le autorità a verificare da domani in poi al parco Centocelle che abbiamo lasciato tutto pulito ( fino adesso abbiamo pulito quasi 99 %  e domani le ultime pulizie nel giardino).
Denuncio inoltre che loro inquilini ( dal 09 aprile fino 18 aprile fatto una festa ) lasciato tutto sporco e abbiamo intervenuto a pulire spese venuto 1900.00 euro chi è deve restituire questa cifra a noi? Per la prova invitiamo al gabinetto a verificare i ringhiera del parco Centocelle che il loro inquilino lasciato ancora i striscioni, poster e altro materiali, noi non abbiamo toccato per evitare denuncia di furto.
Denunciamo inoltre che abbiamo presentato nel mese di Feb-2012 al Gabinetto del Sindaco “ autorizzazione dei anni prossimi al ufficio di Gabinetto  dal 14/04/2013 fino al 30/04/2013 ma fino ad oggi non ha risposto, senza mettere a noi in difficoltà in ultimo minuto con altri uffici,  Prego al Sindaco On.Alemano intervenire presso suo ufficio.
 Denuncio ancora  che L’Ambasciatore Italiana a Dhaka, senza scrivere motivazione ha rigettato i visti per rientro dei artisti in Italia alla nostra festa e per Sponsor ha detto nel mese di Feb-2012 che non ha sufficiente tempo , ma festa erano per mese di Aprile 2012.
Allora In data 03/05/2012 il nostro collaboratore ha comunicato con l’agenzia delegato dall’ambasciata Italiana a Dhaka Per  presentare le richieste dei visti per artisti e sponsor per anno 2013 che festa inizia dal 14 aprile fino 30 aprile nell’anno 2013 ma l’agenzia ha detto troppo presto ?
Comunque invito a tutti alla festa della prossimo anno dal 14 aprile fino 30 aprile sempre a Parco di Centocelle.
o    Invitiamo al Rispettabile Ambasciatore Italiana a Dhaka tramite questa comunicazione vedere questa link di ultimo 10 minuti del TG2 in quanto Vostro sportello ha informato che Voi non credete che stiamo organizzando la festa capodanno 1419.   http://www.tg2.rai.it/dl/tg2/RUBRICHE/PublishingBlock-1692a423-550a-42be-b8ad-8487ba192c3f.html
Per qualsiasi informazione potete contattare al numero Tel: 064465152, Cell: 3398127020

“Se vediamo una virgola fuori regola sequestriamo tutto”


L’Associazione Dhuumcatu e la comunità del Bangladesh, insieme alle altre comunità immigrate invitate a partecipare al Capodanno Bangla-1419, organizzano il 14° appuntamento interculturale per la cittadinanza Romana.
Come sempre abbiamo subito diverse pressioni e intollerabile è stato l’atteggiamento dell’ amministrazione, che quest’ anno ha aggiunto un nuovo problema: l’Ambasciata Italiana a Dhaka non ha rilasciato secondo il consueto iter i visti a favore dei nostri artisti e degli sponsor, pronti a intervenire numerosi all'evento più importante del panorama italiano a cui i rappresentanti della cultura Bangla sono invitati.
        L'unica strada percorribile che ci è stata prospettata per presentare le nostre culture alla cittadinanza italiana e alle seconde generazioni è stata quella di comprare i Visti e nonostante il soggetto attuatore  sia un’associazione Onlus senza fini di lucro, si è dovuta sobbarcare di questa la spesa ovviamente imprevista.
E’ necessario anche denunciare che l’amministrazione locale oralmente ha minacciato gli organizzatori dell’evento: "Se vedo una virgola fuori regola sequestriamo tutto". Atteggiamento che ricorda un vecchio racconto, che circola ancora tra la popolazione della nostra terra, che vide protagonista la Polizia del Bangladesh, ( i colleghi della Polizia Italiana ), che sequestrarono la penna di un scrittore, impegnato in campagne anti-corruzione, accusando la sua penna di essere una potenziale “arma di delitto” in quanto fuori misura, alta più di 20 centimetri .

Signori dirigenti e direttori, rispondiamo a tutti voi dicendovi che nel nostro paese c’è un proverbio, che recita: "Per quante stelle vedi nel cielo, l'amministrazione ha nei suoi regolamenti più articoli e gli userà per fare pressione sui cittadini ", anche se inermi e impegnati nel sociale.
Con i loro regolamenti vogliono impedire l’impegno per l’autorganizzazione delle collettività e l’esercizio diretto della cittadinanza attiva.


In risposta ai tentativi di negare l’accesso agli spazi pubblici cittadini
rompiamo il “divieto al divertimento”
partecipiamo alla festa del Capodanno Bangla 1419
a Parco Centocelle, Via Casilina 712 dal 25 Aprile 2012 dalle ore 20.00 in poi.

Un ringraziamento speciale al Sindaco Alemanno!


Sicuramente Bin Laden non è nascosto nel Parco di Centocelle


Al Parco di Centocelle si stanno tenendo i festeggiamenti per il Capodanno Bengalese 1418

Dal 30-05-2011 fino al 07-06-2011, dalle ore 21.00 fino 23.30

Ringraziamento speciale al Comune di Roma (Roma Capitale)


L’Associazione Dhuumcatu ringrazia il Comune di Roma e in particolare il padrone del Comune cioè il nostro Onorevole Sindaco Alemanno per il suo atteggiamento nei confronti dei Neri immigrati e verso le loro culture. È giusto mandare via tutti gli immigrati da questo Paese e dalla Citta di Roma. È giusto bloccare tutti i tipi di manifestazione culturale non italiana, perché altrimenti i bambini italiani perderebbero la loro cultura. È giusto che il Sindaco Alemanno e il suo braccio destro, il comandante dei Vigili Urbani Giuliani, insieme suo capo gabinetto, Dott. Lucarelli abbiano mandato via i furgoni contenenti i materiali per lo svolgimento della Festa dal Parco di Centocelle, è giusto che il Comune di Roma abbia ordinato alla società di servizi di non darci le sedie per questa festa in quanto non Italiana.

È giusto che i Vigili Urbani presidino l’entrata del Parco di Centocelle e che controllino i documenti a tutti e le loro cose, perché tra queste può esserci qualche bomba o qualche altro Bin Laden (cosiddetto terrorista lanciato dai paesi occidentali).

Onorevole Sindaco, noi dell’Associazione Dhuumcatu ringraziamo per suo impegno verso i cittadini italiani e ringraziamo Lei perché dopo il suo blocco i nostri iscritti si sono immediatamente autorganizzati, portando ciascuno la sedia da casa e portando candele per illuminare e combattere la Vostra oscurità.


Onorevole Sindaco, Lei è vivamente invitato a visitare noi Negri al Parco di Centocelle, così come invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla festa già inagurata ieri in data 30-05-2011; nonostante tutti gli ostacoli la festa si terrà ogni sera dalle 21.00 alle 23.30, fino al 07-06-2011.


Meglio tardi che mai! Boishakhi Mela 1418 - Capodanno di Pace 2011



30 Maggio – 7 Giugno 2011
Parco di Centocelle, via Casilina 712

Boishakhi Mela 1418

Capodanno di pace

In collaborazione con l’Area Politiche per la Cooperazione Decentrata della Regione Lazio

Hanno aderito:Provincia di Roma, Municipio I, III, VI, VII di Roma Capitale, e Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali

Dopo tutti gli impedimenti che non ci hanno permesso di accogliervi per il dodicesimo anno consecutivo per festeggiare insieme il Boishakhi Mela, finalmente l’Ufficio di Gabinetto del Sindaco si è deciso a concederci l’autorizzazione per i festeggiamenti. Purtroppo, grazie ai continui impedimenti dell’Amministrazione, la data è slittata al 30 Maggio. Nonostante il ritardo causato dal Comune ci abbia procurato una perdita di 60.000 euro, e nonostante l'Ambasciata Italiana a Dhaka non abbia rilasciato i visti per gli artisti e gli sponsor (ancora siamo in trattativa e invitiamo tutti di sollecitare l'Ambasciata Italiana a Dhaka, Bangladesh), vi auguriamo un Buon Boishakhi Mela, Capodanno di Pace.

Inaugurazione
30 Maggio 2011 alle ore 21.00
Il 1 Giugno, alle ore 21.00 si terrà invece il dibattito “Arte contro il razzismo”

LETTERA APERTA AL SINDACO DI ROMA


Comunicato stampa

LETTERA APERTA AL SINDACO DI ROMA


Il Comune di Roma - ora Roma Capitale - non autorizza i festeggiamenti del Boishakhi Mela organizzati dall'associazione Dhuumcatu: forse perché non abbiamo invitato il Sindaco? I funzionari di Gabinetto del Sindaco, venduti ai consiglieri comunali di destra, preferiscono autorizzare le iniziative di associazioni fantasma legate ad ambienti politici di destra.


La nostra associazione ha organizzato la XII edizione del Capodanno Bangla dal 27 maggio al 6 giugno 2011 al Parco Centocelle e ha presentato richiesta di occupazione di suolo pubblico il 4 gennaio 2011 sia al Campidoglio sia al VII Municipio, con numero di protocollo 376.
Successivamente il Municipio, con protocollo 11993 del 23 febbraio 2011, chiede l'integrazione della documentazione, integrazione che abbiamo presentato.
A questo punto il Sindaco di Roma e suoi alleati creano un'associazione legata ad un partito politico di destra del Bangladesh, che il 3 marzo 2011, con numero di protocollo 14034, presenta anch'essa una richiesta per occupazione di suolo pubblico per il Parco di Centocelle per organizzare i festeggiamenti del Capodanno Bangla. Questa seconda richiesta è quindi nettamente successiva alla nostra.
La nostra associazione ha sollecitato diverse volte una risposta utile a risolvere la questione. Non ci sono state risposte.
In data 12 aprile 2011 abbiamo trovato un volantino di questa organizzazione appoggiato dal Sindaco e siamo venuti a sapere che l'evento che stavano organizzando aveva lo stesso nome, si svolgeva nello stesso posto e avrebbe avuto luogo dal 20 al 29 maggio, creando un accavallamento di due giorni tra il nostro evento, che inizierà il 27 maggio e il loro che terminerà il 29 maggio.
Abbiamo ancora una volta sollecitato una risposta su cosa stesse accadendo. Non abbiamo nulla in contrario al fatto che il Sindaco appoggi un’associazione che gravita nella sua stessa area politica e che finanzi le sue iniziative, ma non possiamo tollerare questo accavallamento di date che può solo essere volto a creare tensioni.
Se la loro iniziativa chiuderà il 26 maggio, amen! fate pure i vostri comodi, dite pure "viva il fascismo!", nulla in contrario, se questa è la vostra democrazia. Noi faremo i nostri comodi dal 27 maggio e diremo ai fascisti dove dovrebbero andare secondo noi.

Ci appare chiaro che Lei, signor Sindaco, stia utilizzando una finta associazione per creare problemi all'associazione Dhuumcatu dal punto di vista politico, sociale, di convivenza e di ordine pubblico e questo nonostante la Questura di Roma abbia autorizzata la manifestazione della nostra associazione dal 26 maggio al 6 giugno 2011.
Tramite questa comunicato stampa chiediamo direttamente a Lei, signor Sindaco, che cosa accadrà se i nostri iscritti e coloro che vorranno partecipare ai nostri festeggiamenti occuperanno il parco dal 26 maggio - e lo chiediamo a Lei perché non abbiamo ricevuto nessuna risposta, né nessun appuntamento per un incontro chiarificatore dal Suo Ufficio di Gabinetto - cosa succederà, manderà i suoi militanti a spaccare le nostre teste con l'intento di costringerci a difenderci, così da poter giustificare per sempre, d'ora in avanti, la cancellazione del Capodanno Bangla dagli eventi romani?

Domandiamo al Questore:

Il Questore Tagliente
Il Prefetto Pecoraro
Lei, in questa circostanza, a chi dà il suo appoggio: a Dhuumcatu o al Sindaco?

Domandiamo al Sindaco:
Quanti soldi avete ricevuto da questa finta associazione?
Quando avete costituito questa associazione fantasma?
Perché favorisce solo ed esclusivamente un'associazione legata ad un soggetto politico di destra?
Come mai, con una nostra richiesta presentata agli Uffici Comunali e Circoscrizionali in data 04-01-2011, i suoi funzionari hanno autorizzato una richiesta presentata in data successiva da un'altra associazione ? Le chiediamo, a questo proposito, di avviare un'inchiesta interna tra i suoi funzionari per capire se dietro questa irregolarità si nasconda qualcosa di illecito.

Con questo comunicato diffidiamo Roma Capitale ( Comune di Roma) dal rilasciare l’autorizzazione a favore dell'associazione Dhuumcatu per l'intero periodo richiesto che ricordiamo essere dal 27-05-2011 al 6 giugno 2011, in data successiva al 17 maggio 2011, in quanto in caso contrario ci troveremo costretti a chiedere il risarcimento dei danni economici e ad occupare il Parco di Centocelle;in quest'ultimo caso invitiamo il Prefetto e il Questore ad una corretta valutazione degli accadimenti e delle responsabilità.
Invitiamo vivamente i redattori e gli editori dei giornali a pubblicare questa nostra Lettera aperta

Capodanno Bangla 1417




Dal 20 al 30 Maggio 2010
Parco Cento Celle – Via Casilina

Inaugurazione
23 Maggio h 20.30

alla presenza di istituzioni locali e nazionali italiane

Ogni giorno dalle 20.30 fino alle ore 23.30
musica asiatica dal Bangladesh, India, Pakistan, Nepal Srilanka ecc.
Anche quest'anno è prevista musica italiana.
Il Capodanno Bangla 1417 è il “Capodanno della Pace” in collaborazione con il Ministero delle Pari Oppurtunità e la Regione Lazio









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Nuova provocazione ai danni del Capodanno Bangla

Questa notte, sicuramente dopo le due, cessata la vigilanza sull'area della festa da parte degli organizzatori del Boishakhi Mela 1416, qualcuno ha chiuso i cancelli di Villa Gordiani con un lucchetto.

La cittadinanza del quartiere, abituata ad usufruire della Villa anche nelle prime ore della mattina, trovandosi di fronte ad un cancello chiuso ha imputato il disagio agli organizzatori del Capodanno Bangla, del tutto estranei al fatto.

E' chiaro come il gesto si iscriva in un clima di ripetute provocazioni, tese ad ostacolare il regolare svolgimento dei festeggiamenti e a fare di essi un momento di tensione anziché di interazione ed integrazione tra le comunità immigrate e il resto della cittadinanza.

L'associazione Dhuumcatu denuncia questa nuova provocazione e chiede un intervento politico da parte delle istituzioni perché cessi questo clima di intolleranza.

RAID RAZZISTA A VILLA GORDIANI.

SICUREZZA?
CHI HA PAURA DEI FESTEGGIAMENTI DEL CAPODANNO BENGALESE?

Roma, 23 maggio 2009

Questa notte, intorno alle due del mattino, una ventina di 20 fascisti armati di mazze e bastoni hanno compiuto in pieno stile squadrista una violenta aggressione contro 4 giovani della comunità del bangladesh intenti a terminare l’allestimento degli spazi per il festeggiamento del capodanno Bangla concessi dal Municipio VI all'interno di Villa Gordiani.
Un giovane è stato ferito ed ora è in ospedale; stand e gazebo completamente distrutti. Mentre gli altri 3 ragazzi scampati all'aggressione sono presso il commissariato Tor Pignattara per formalizzare la denuncia dei fatti.

Nel mentre chiediamo un supporto legale, ci domandiamo, come mai tanto accanimento contro la festività della comunità bengalese?

Nei giorni precedenti come comunità nazionale e associazione dhuumcatu abbiamo denunciato i ripetuti ostracismi da parte del Campidoglio e del Municipio VI atti ad impedirci i nosti festeggiamenti.
Come sempre volevamo organizzare la nostra festività al parco di Centocelle (presso via Casilina).
Ma,di fronte ai vari divieti ed in assenza di una soluzione alternativa ci siamo visti costretti a fare un presidio all'interno di questo parco da cui siamo stati subito scacciati dalla forza pubblica prontamente allertata da una ordinanza del municipio.

Alla fine Comune e Municipio VI ci hanno concesso di organizzare il capodanno a Villa Gordiani, luogo che abbiamo sempre rifiutato proprio perchè a rischio. Ed infatti, stanotte abbiamo ricevuto la spiacevole visita.

A chi volesse far passare il raid di questa notte come un'azione di un gruppetto di "bulli", rispondiamo che essa è di matrice razzista ed anche istituzionale. Infatti, mentre da destra a sinistra, in Comune e nei Municipi si dà seguito nel territorio alle politiche nazionali in fatto di inSicurezza atte a criminalizzare e rendere invisibili i lavoratori e le lavoratrici immigrate, la stessa politica razzista leggittima ed espone alla bisogna i cittadini immigrati alle sue "ronde" extralegali.

Con l'azione di questa notte non si è voluto semplicemente compiere un atto razzista nei confronti di un immigrato isolato. Si è voluto colpire, invece, una comunità organizzata che vuole manifestare con il suo orgoglio e la sua dignità il proprio diritto ad esprimere la sua identità e la sua volontà di non avere paura.

Invitiamo, quindi, tutti i giovani, le donne, i precari e lavoratori, chi lotta per la casa e per il diritto allo studio, i cittadini di qualsiasi nazionalità e religione a partecipare alla nostra festa che si terrà comunque dal 23 al 31 maggio per condividere comunanza, solidarietà e una socialità al di fuori delle barriere con cui vogliono dividerci e per dire tutti insieme che noi non abbiamo paura.

Invitiamo stampa, tv e media

alla conferenza stampa

di questa mattina alle ore 11.00

per testimoniare gli effetti dell'azione di questa notte.





Viva il capodanno bangla - 1416

ass. Dhuumcatu

IL VII MUNICIPIO ANTICIPA ED ESASPERA IL PACCHETTO SICUREZZA: REATO DI CLANDESTINITA' ANCHE PER I RICHIEDENTI ASILO

Ripetute provocazioni da parte dei vigili urbani durante la conferenza stampa per sollecitare l'assegnazione di un luogo per i festeggiamenti del Capodanno Bangla e durante l'allestimento a della festa a Villa Gordiani.
Ieri, alcuni Vigili Urbani del VII Municipio hanno provocato alcuni ragazzi che partecipavano alla conferenza stampa che svolgeva nel Parco di Centocelle, definendoli "clandestini". Dinnanzi alla riposta che la clandestinità non è un reato loro hanno reagito dicedogli "non ancora..."
Oggi, mentre il Comune di Roma autorizzava i festeggiamenti del Boishakhi Mela a Villa Gordiani, i Vigili Urbani del VII Municipio hanno fermano per un controllo alcuni ragazzi che stavano lavorando all'allestimento della festa. Dal controllo sono risultati in regola in quanto richiedenti asilo. Ugualmente gli agenti della Municipale li hanno fermati portati in commissariato.
L'associazione Dhuumcatu denuncierà alla magistratura le Istituzioni del VII Municipio responsabili di questo gravissimo fatto, che mette in luce il loro atteggiamento razzista e di sprezzo della legalità.

Villa Gordiani ospiterà la X Edizione del Capodanno Bangla 1416 da sabato 23 a domenica 31 maggio 2009

Invito

Dinanzi all’ impossibilità di celebrare, per ragioni di sicurezza, il Capodanno Bangla 1416 presso il Parco di Centocelle, le comunità Sud asiatiche Vi invitano a partecipare con loro ai festeggiamenti che si svolgeranno da sabato 23 a domenica 31 maggio presso il Parco di Villa Gordiani, Via Prenestina 341.
La cerimonia di inaugurazione avrà luogo domenica 24 maggio alle ore 20
.
Il Capodanno Bangla, quest’anno in modo particolare, si presenta come un’ occasione unica per far conoscere e condividere la ricchezza della cultura sud asiatica alla società italiana, nonché un momento di riflessione e discussione sui temi dell’ immigrazione: sono infatti in programma alcune giornate di dibattito, il 27 maggio sarà dedicato al razzismo e il 31 maggio, in chiusura, la festa ospiterà l’incontro regionale delle associazioni dei migranti del Lazio.
Clicca sul poster per ingrandirlo

Il Comune di Roma vende a 20 mila euro Villa Gordiani per il Capodanno Bangla -1416

CONFERENZA STAMPA
Giovedì 21 Maggio 2009 Ore 11.00 in via Casilina 706 a Roma




DENUNCIA

Le comunità promotrici per rispetto del verde e dell’ambiente preferiscono la denuncia penale dell’amministrazioni prima della festa anziché essere denunciati politicamente e socialmente dai cittadini Italiani dopo la festa.

Il Capodanno Bangla 1416 ormai è diventato “Caput-anno Bangla-1416”. La vicenda, purtroppo, sta assumendo toni grotteschi. Comune di Roma e Municipio VI si rimpallano da giorni, irresponsabilmente, le autorizzazioni necessarie allo svolgimento della festa. L’organizzazione aveva chiesto, sin dal primo istante, che fosse concesso l’uso del Parco Centocelle, area ritenuta idonea ad ospitare la manifestazione. Dinnanzi al l diniego del Parco Centocelle, il Comune ha ripiegato, in un primo momento, su Villa De Santis. Abbiamo espresso le nostre perplessità su questa soluzione a causa dell’impatto ambientale della festa: la scorsa edizione dell’evento ha ospitato oltre 50 mila presenze. Ob torto collo, abbiamo accettato Villa De Santis come luogo di svolgimento del Capodanno e posticipato la manifestazione alla settimana successiva. In data 14 maggio l’ennesimo colpo di scena, il Comune ci comunica telefonicamente l’intenzione di non autorizzare la manifestazione a Villa De Santis a causa dell’informale disaccordo del Municipio VI alla concessione dell’area. Sabato 15 maggio la vicenda si complica ulteriormente, con comunicazione scritta, il Comune di Roma smentisce se stesso, negando Villa De Santis, e proponendo Villa Gordiani, a patto che la richiesta venga formalizzata entro il 20-05-2009 e dietro il salato pagamento di un’ assicurazione di euro 20.000. Premesso che abbiamo pagato già due volte la documentazione tecnica sia per Parco Centocelle sia per Villa De Santis, pur essendo disponibili a sostenere ulteriori spese, ci chiediamo quanti balzelli saremo costretti a sostenere per l’organizzazione della festa? A quanto ammonta il prezzo da sostenere per il riconoscimento della cultura d’origine? Quale tecnico entro 3 giorni emette una relazione per il giardino, per gli stand e per l’impianto acustico? Comune e Municipio forse dimenticano che la procedura per l’ottenimento di permessi necessita di 60 giorni?
E’ evidente che si tratta di un sotterfugio, l’ennesima trappola amministrativa che culminerà con il sequestro degli allestimenti. C’è, poi, la seconda furbesca imboscata che l’amministrazione vuole orchestrare ai danni dei migranti. Villa Gordiani, come sanno bene gli Onorevoli Alemanno e Palmieri entrambi in gioventù esponenti del movimento ambientalista, è il polmone verde di quel pezzo di città, per questo motivo l’Associazione ha deciso nel 2003 che l’area non sarebbe stata più utilizzata per ospitare i festeggiamenti del nobo borsho.
Tale atteggiamento da parte dell’amministrazione, diviene ancor meno comprensibile dinnanzi alla scelte operata dagli enti locali degli altri paesi europei in cui viene organizzato il Boishakhi Mela. Mentre in Italia, Comune di Roma e Municipio cercano con ogni mezzo di ostacolare lo svolgimento della festa, in Inghilterra non solo gli enti locali sono partner istituzionali della festa, ma la ritengono un’importante attrazione turista per la città.
Che cosa accadrebbe se svolgessimo la festa dentro Villa Gordiani? Abbiamo fatto alcuni rudimentali calcoli: dal 23 al 31 Maggio '09, nell'arco di 9 giorni, parteciperanno 60 mila persone, ovvero il parco sarà attraversato da 120 mila passi. Se 120 mila piedi percorrono nel giardino un tragitto di soli 500 mt, ogni metro quadro sarà calpestato da 1000 piedi. In totale, possiamo prevedere 120.000.000 di passi dentro l’area verde. Se I'estensione del giardino sarà al massimo 200x200 mt, in totale 40.000 mq, suddividendo per 120.000.000, si avrà come risultato che ogni metro quadro di verde sarà calpestato da 3 mila piedi. La domanda ai nostri rappresentanti così attenti alla natura è doverosa: se un metro quadro verrà calpestato da 3 mila piedi, che cosa rimarrà dell'erba?
Ringraziandovi anticipatamente per il vostro sostegno, invitiamo, in Via Casilina 706 alle ore 11.00 in data 21 Maggio 2009, i diversi organi di stampa, TV, le associazione antirazziste e le forze politiche ed i rappresentanti istituzionali che difendono il verde ed i diritti della popolazione immigrata.

Info: Siddique Nure Alam detto Bachcu, 0644361830, 3398127020

BOISHAKHI MELA 1416: ULTIMO RINVIO

A causa della mancate autorizzazioni del Comune di Roma non è stato ancora possibile stipulare i contratti con ACEA e AMA, necessari allo svolgimento della festa, né è stato possibile alle ambasciate rilasciare i visti per l'arrivo degli artisti stranieri. Per questo rinviamo ancora una volta e per l'ultima volta i festeggiamenti del Boishakhi Mela 1416 alla settimana che va dal 23 al 31 Maggio.


Associazione Dhuumcatu, via Bixio 12, Roma
Tel. 0644361830, 3398127020
www.dhuumcatu.org
dhuumcatu@yahoo.it

PROSSIMI APPUNTAMENTI

Da Domenica 20 Aprile fino 1° Maggio 2008
FESTEGGIAMENTI CAPODANNO

BENGALA 1415

Parco Centocelle Via Casilina 706, Roma
Programma delle iniziative
Domenica 20 Aprile 2008
Ore 20.00: Saluti dal comitato organizzativo Associazione Bangladesh in Italia, dal corpo diplomatico e dai rappresentanti politici nazionali e locali
Ore 21.00: Spettacoli di danza tradizionale bengalese e cinese, a cura di Associazione Dhuumcatu e Zhong Hua
Dalle Ore 22.00 Spettacolo di musica tradizionale bengalese
Giovedì 1 Maggio 2008
Ore 18.00 “Immigrati: quali politiche dopo il 13 Aprile? Soluzioni e prospettive possibili”. Incontro-dibattito con i rappresentanti del Comune di Roma Info: Dhuumcatu, via Bixio 12, Roma, Tel. 0644361830
Tutti i giorni
Dalle Ore 20.00 alle 23.00: Spettacoli di musica e danza tradizionale
Stand di artigianato, bigiotteria indiana, tessuti e cucina sud asiatica
“Scatta il riscatto”. Mostra fotografica collettiva sulla comunità del Bangladesh a Roma
dhuumcatu@yahoo.it, www.dhuumcatu.org
Lunedì 5 Maggio 2008

MANIFESTAZIONE

Ore 16.00 Piazza Repubblica - Roma per chiedere

SOGGIORNO PER TUTTI

e insieme si prosegue nello Sciopero della Fame

per chiedere riconoscimento protezione

umanitaria ai richiedenti ASILO