Comunicato: Buona Pasqua a tutti e
tutte i cattolici, a noi immigrati buona espulsione?
L’associazione Dhuumcatu Vi augura Buona Pasqua e porge le più sentite
condoglianze alle famiglie delle vittime di: Belgio, Francia, Turchia, Israele,
Siria, Palestina, Iraq, Libia Libano, Nigeria, Camerun, Iran, Costa d’Avorio,
Burkina Faso, Somalia, Libano..
Per far si che non ci siano più morti e per un mondo senza guerra né razzismo
né discriminazioni né diseguaglianze stiamo preparando una ASSEMBLEA PUBBLICA
in data 8 APRILE c.a ore 20:00
in Piazza della Marranella,
1 (zona Torpignattara)
presso l’ex Sala del Consiglio dell'ex VI
municipio, assieme alla rete di realtà sociali territoriali che abbiamo
chiamato "Territori Solidali".
Verranno affrontate diverse questioni: il modo in cui i Governi
dell’Occidente stanno concependo ed instaurando dagli ultimi 25 anni la cosiddetta
“Esportazione della Democrazia” nel Sud del mondo, gli interventi militari, le
guerre “preventive” e il modo in cui i singoli cittadini del Sud del mondo
stanno esprimendo la loro rabbia.
Per capire quanto sta avvenendo nel mondo non possiamo limitarci ad aderire
a quella infantile e opportunistica lettura delle cose che vorrebbe addossare
la responsabilità alle religioni stereotipando in negativo i cittadini di fede
islamica per contrapporli a quelli di altre confessioni (ed esaltare così le sole
virtù di questi ultimi). Per confrontarci e per capire insieme come instaurare
una società multiculturale che sia il risultato di una semplice e
armoniosa convivenza civile e inclusiva, vi invitiamo a partecipare
all’assemblea pubblica.
Vi comunichiamo inoltre che stiamo preparando un PRESIDIO
in data 11 APRILE alle ore 11:00 davanti al
V Municipio
via Torre Annunziata n. 1 dove
denunceremo il razzismo istituzionale e l'atteggiamento classista di cui sono
vittime gli immigrati e le immigrate.
Il V Municipio è caratterizzato da un’alta densità di lavoratori immigrati
, ben 53 nazionalità, molte fedi religiose e centinaia di culture diverse;
contro questa ricchezza il V Municipio si sta scagliando.
In particolare il Municipio sta rifiutando la concessione della residenza a
centinaia di famiglie (documento essenziale per ottenere il rinnovo del
permesso di soggiorno) in quanto le abitazioni in cui vivono gli immigrati sono
prive del requisito minimo "di almeno 14 m² a persona". ( visto che,
noi NEGRI fasciamo tanti figli , possiamo sapere quanti metri necessitano per 4
GEMELLI ? )
E' incredibile che in questo periodo storico caratterizzato da crisi economica,
disoccupazione, e lavoro nero, dilagante non si comprenda che i lavoratori
immigrati sono i primi a pagarne le conseguenze. Richiedere agli immigrati
obbligatoriamente di vivere in appartamenti grandi e accoglienti è una pretesa
assurda e nasconde una evidente ostilità nei confronti dei poveri. La
coabitazione di più nuclei familiari in una sola casa, per i lavoratori meno
abbienti, in qualunque periodo storico (e gli italiani ben lo sanno avendo nel
recente passato vissuto analoga condizione), è la norma non l'eccezione.
Così facendo il V Municipio oltre ad assumere un atteggiamento razzista nei
confronti degli immigrati assume una chiara posizione CLASSISTA.
Inoltre, negli ultimi due anni il municipio ha negato l’autorizzazione alla
celebrazione della manifestazione del Capodanno Bangla, affermando, in data 16
marzo c.a. con il Protocollo n° 42195, che “ il municipio non dispone di aree
adatte allo svolgimento di eventi di tale portata”.
Lo stesso municipio ha dimostrato disinteresse verso i problemi vissuti nel
territorio dove ogni giardino, vicolo o angolo è una distesa di rifiuti e di
siringhe.
Noi stranieri e italiani, riuniti nella rete "Territori Solidali"
assieme a NoCemento a Roma Est, sensibili al benessere della nostra città, da
circa tre settimane stiamo ripulendo alcune aree verdi, tra queste il prato del
costone via Filarete dove, oltre a una grande quantità di immondizia, abbiamo
raccolto centinaia di siringhe.
Siccome l'Amministrazione Municipale non è evidentemente a conoscenza del
degrado che distingue il suo municipio e neppure è a conoscenza dell’iniziativa
messa in atto dai cittadini a tutela di questo, in data 11 APRILE p.v.
andremo dunque, sotto il suo palazzo con le siringhe raccolte.
A tal proposito invitiamo gli operatori preposti al ritiro dei suddetti
rifiuti nonché i media a denunciare lo stato di degrado in cui noi cittadini
siamo costretti a vivere.