18/07/2013 alle ore 17.30
presso Cinema L'aquila
Dibattito Pubblico
In data 24 aprile 2013 a SAVAR in Dhaka, Bangladesh è crollato un palazzo di otto piani dove vi erano cinque fabbriche tessili. All'interno di questo palazzo vi lavoravano circa 3000 persone e la maggior parte costituita da donne. Dopo di crollo sono stati recuperati circa 1100 cadaveri .
Questo crollo,il conseguente disagio e l'assenza di sicurezza sul posto di lavoro sono responsabilità del governo locale? O anche una responsabilità a carico del nostro paese ?
Il risarcimento dei danni avvenuti devono essere provveduti soltanto dal governo del Bangladesh o anche dal nostro governo italiano?
Anche quando muore un immigrato in Italia come mai lo stato Italiano non interviene a una parte della spese ? La stessa cosa vale anche per i lavoratori quando muoiono in incidenti stradali o sul posto di lavoro, perché i parenti delle vittime non possono facilmente raggiungere l' Italia per il riconoscimento?